PROGETTO DI PLESSO

Dopo un’attenta analisi della situazione iniziale, il team docenti ha deciso di proseguire il percorso legato all’ambiente “abitando” gli spazi in un modo più consapevole partendo dal vissuto il bambino sperimenterà attraverso l’ESPLORAZIONE e la RICERCA gli spazi interni ed esterni alla scuola allargandosi al territorio circostante nei suoi aspetti naturalistici e non solo.

“Nel progettare luoghi ed esperienze è utile pensare al luogo educativo come ad un luogo abitativo, ciò significa pensare di arricchire ogni giorno questo luogo come un “laboratorio di interesse”, significa selezionare materiali in grado di restituire curiosità e stupore.”

Carla Rinaldi

In sede di verifica collegiale del progetto Besanarte 3 e da una attenta osservazione dei bambini e dei loro bisogni è emersa la necessità di ri pensare l’ambiente, di predisporre un “luogo” capace di supportare i differenti processi dell’apprendere, del conoscere, dell’esplorare e del condividere.
L’organizzazione dello spazio interno ed esterno alla scuola dell’infanzia, infatti, è fondamentale e ha una funzione di crescita se progettato e organizzato. Le aule, i laboratori e le zone verdi del giardino, saranno ri-pensati e finalizzati seguendo il pensiero pedagogico che vede nell’ambiente il “terzo educatore”. Lo spazio e i materiali devono offrire al bambino la possibilità di interagire attivamente sia sul contesto che nella relazione facendolo sentire il protagonista delle sue esperienze.

Per essere significativa la riorganizzazione di spazi e ambienti dovrà dunque porre attenzione
a:

  • al soggetto che apprende, alle sue esperienze e ai suoi bisogni, valorizzando l’esperienza e le conoscenze degli alunni, per ancorarvi nuovi contenuti;
  • alla dimensione sociale, incoraggiando l’apprendimento collaborativo;
  • ai processi di apprendimento, favorendo l’esplorazione e la scoperta, al fine di promuovere la passione per la ricerca di nuove conoscenze, realizzando percorsi, per favorire l’operatività e allo stesso tempo il dialogo e la riflessione su quello che si fa.

“IO SCOPRO … ME STESSO E L’AMBIENTE”
SPAZIOABITANDO
Dialoghi tra dentro e fuori

Le proposte esplorative di materiali, la ricerca e sperimentazione di linguaggi espressivi diversi saranno svariate per permettere ai bambini di tutte e tre le fasce d’età di costruire la loro personale conoscenza
La scuola e il territorio saranno quindi luogo privilegiato di ricerca. Come? Innescando occasioni di apprendimento significativo, rispettando e alimentando le propensioni esplorative di ciascun bambino attraverso la grafica, la manipolazione, la costruttività, i giochi di luce, la narrazione, le esplorazioni sensoriali, le ambientazioni e il digitale.

OGNI S-OGGETTO D’INTERESSE PUO’ ESSERE OSSERVATO, INDAGATO, RIPRODOTTO, TRASFORMATO

GRAFICA

La grafica intesa come terreno esplorativo delle rappresentazioni dei bambini si traduce in una sosta chiarificatrice che supporta i bambini nel mettere a fuoco le ricerche.

MANIPOLAZIONE

I materiali plastici e modellabili permettono al bambino di fare esperienza della propria capacità di agire sull’ambiente lasciando una traccia di sé.

COSTRUTTIVITÀ

Attraverso l’utilizzo di materiali e oggetti anche inusuali, i bambini trasformano, costruiscono, danno forma a nuovi progetti, creano paesaggi reali e immaginari.

GIOCHI DI LUCE

Torce, fasci di luce, tavoli luminosi, lampade… La luce modella e modifica le caratteristiche dei soggetti di studio della realtà che ci circonda. I materiali, in dialogo con la luce, esaltano le proprie qualità e peculiarità permettendo ai bambini di analizzarle.

NARRAZIONE

La narrazione come strumento in grado di introdurre i bambini in un universo simbolico sostenendoli nella formazione delle prime rappresentazioni del mondo

ESPLORAZIONI SENSORIALI

L’esplorazione attraverso il corpo supporta l’apprendimento inteso come scoperta delle caratteristiche fisiche degli oggetti.

AMBIENTAZIONI

Giocattoli strutturati e materiali non strutturati si integrano per dare forma ad ambientazioni e scenografie costruttive realizzate dai bambini.

DIGITALE

Computer, tablet, microscopio, macchina fotografica, webcam…l’alternanza tra analogico e digitale permette ai bambini di partire da elementi della realtà che possono essere trasformati e ri-elaborati attraverso gli strumenti digitali.

EDUCAZIONE CIVICA

“… Attraverso la mediazione del gioco, delle attività educative e didattiche e delle attività di routine i bambini potranno essere guidati ad esplorare l’ambiente naturale e quello umano in cui vivono e a maturare atteggiamenti di curiosità, interesse, rispetto per tutte le forme di vita …”

(Linee guida per l’insegnamento dell’educazione civica)

Come si evince dalle Linee guida per l’insegnamento dell’educazione civica nella Scuola dell’Infanzia l’educazione civica è proposta sia nella routine quotidiana (regole di convivenza, rispetto degli altri, gestione degli spazi sia interni che esterni alla scuola, riordino …) che attraverso il progetto di plesso.
Si è deciso di portare avanti un percorso alla scoperta di sé e dell’ambiente con l’intento di promuovere l’ESPLORAZIONE e la SCOPERTA del giardino e del territorio circostante nei suoi aspetti naturalistici, attraverso l’immersione nel contesto ambientale e l’attivazione del “fare”. L’ambiente naturale che ci circonda è una grande risorsa tutta da scoprire; come piccoli esploratori si cercherà di apprezzare il suo grande valore.

DIDATTICA

Nella scuola vengono attuati i seguenti progetti:

PROGETTO ACCOGLIENZA

Realizzato da tutte le docenti di sezione della scuola. Il progetto si propone di organizzare il delicato momento di inserimento dei bambini
predisponendo un clima adatto e rassicurante per accogliere i nuovi iscritti. La bisogni e alle richieste di attenzione dei nuovi iscritti e agevolerà il reinserimento degli altri alunni.
Tempi e spazi saranno organizzati in modo flessibile permettendo ai bambini di avviare una prima esplorazione del contesto – scuola favorendo rapporti positivi sia coi i pari che con gli adulti.

PROGETTO NATURANDO

Le insegnanti hanno deciso di aderire alla proposta dell’Assessorato ai Servizi Sociali del Comune di Besana in Brianza in collaborazione con la Cooperativa sociale ONLUS “Il mondo di Emma” di partecipare al progetto “NATURANDO Giocando con
la natura e gli animali”.
Il progetto si articolerà da ottobre a fine marzo e vedrà coinvolti tutti i bambini della scuola dell’infanzia. Gli incontri saranno 10 per ogni sezione: 5 incontri che si terranno a scuola durante la mattinata e altri 5 incontri in cui bambini ed insegnanti si recheranno presso la sede di “Il Mondo di Emma”.
I bambini vivranno, affiancati dalle insegnanti e da operatori qualificati, esperienze di avvicinamento alla natura e ai suoi elementi e al contatto diretto con gli animali e alla loro cura.

PROGETTO PREVENZIONE D.S.A.

Realizzato da alcune docenti della scuola, rivolto ai bambini dell’ultimo anno che necessitano attività di potenziamento. Verrà svolto:
da ottobre – dicembre – rilevazione attraverso osservazioni sistematiche e specifiche; gennaio – maggio – potenziamento.

PROGETTO CONVERSATION

Realizzato da un docente specialista della Scuola Primaria, riservato solo ai bambini dell’ultimo anno della Scuola dell’Infanzia per ottimizzare la naturale predisposizione dei bambini in età evolutiva ad apprendere le lingue straniere. Verrà svolto nei mesi di marzo e aprile

PROGETTO ANNI PONTE

E’ il progetto di continuità tra la Scuola dell’Infanzia e la Scuola Primaria con la finalità di una continuità didattica e metodologica tra l’ultimo anno della Scuola dell’Infanzia e il primo anno della Scuola Primaria. I fattori di qualità previsti sono:

  • Collaborazione nella progettazione didattica di docenti di ordini di Scuola diversi.
  • Facilitazione della verifica dei prerequisiti all’apprendimento della strumentalità di base.
  • Prevenzione del possibile disagio nel passaggio dalla Scuola dell’Infanzia alla prima classe della Scuola Primaria.
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