Ultima modifica: 29 Giugno 2011

Patto di corresponsabilità educativa

PATTO DI CORRESPONSABILITÀ EDUCATIVA SCUOLA – FAMIGLIA Scuola Primaria

PREMESSA

L’ educazione e la formazione sono processi complessi e continui che richiedono la cooperazione di tutte le realtà educative presenti sul territorio: scuola, famiglia, Enti, Associazioni, ecc.

La scuola e la famiglia devono avere comuni finalità educative e condividere quei valori che fanno sentire gli alunni componenti di una comunità vera.

Compito della scuola e della famiglia è insegnare le regole del vivere e del convivere; ciò può essere raggiunto solo attraverso una seria alleanza condivisa, concordata e vissuta nella quotidianità.

Tra genitori e docenti sono necessari una fattiva collaborazione e un impegno costante, per supportarsi in questa sfida, che tende, pur nel rispetto della differenza dei ruoli, a:

– ricercare strategie educative per valorizzare in ogni alunno l’identità, l’autostima, il senso critico, la libertà culturale e religiosa;

– promuovere valori essenziali quali il rispetto della persona e dell’ambiente, il senso della legalità, l’impegno nel lavoro e il senso della solidarietà.

La famiglia e l’istituzione scolastica devono assumersi le adeguate e necessarie responsabilità per esercitare compiutamente la propria autorevolezza, nei rispettivi ambiti di intervento.

 

  Diritti Doveri
Docenti Rispetto:

-della propria persona

-del la propria professionalità    nell’individuare gli obiettivi  pedagogici e cognitivi della  classe

-delle scelte metodologiche nel   trovare strategie per il  raggiungimento degli obiettivi

favorire il successo scolastico di ciascuno attraverso:

-l’attenzione ai bisogni dell’alunno/a e del gruppo classe

-la creazione di un clima di rispetto e dialogo nell’ambito scolastico

-la promozione delle iniziative di accoglienza, d’integrazione e di socializzazione

-l’indicazione del percorso formativo

-l’esplicitazione della programmazione didattica e dei criteri di valutazione 

-la prevenzione e l’intervento in caso di episodi di bullismo e cyberbullismo, vandalismo, inosservanza delle regole di convivenza civile

Genitori Trovare una comunità  scolastica

         –   sicura

         –   accogliente

         –   organizzata

Conoscere  il PTOF e il regolamento d’istituto

Avere informazioni periodiche sul percorso formativo del proprio figlio (assemblee – colloqui)

Essere tutelati nella propria identità culturale e religiosa

Avere occasioni di incontro negli organi collegiali e al comitato genitori

rispettare le regole della scuola:

– orario di ingresso e uscita

– controllo quotidiano del diario, dell’abbigliamento e del materiale scolastico

– giustificazione delle assenze

– verifica dell ’esecuzione dei compiti e dello studio

Condividere il progetto educativo della classe e il percorso formativo del proprio figlio

Partecipare alle riunioni della scuola

Collaborare alle iniziative dell’istituto

Segnalare situazioni critiche, fenomeni di bullismo e cyberbullismo, di vandalismo e di inosservanza delle regole di convivenza civile, collaborare con la scuola nelle azioni di prevenzione, vigilare sui comportamenti dei propri figli. 

Alunni essere

– accettato nella propria unicità

– motivato all’apprendimento

– valorizzato nelle proprie potenzialità

– sostenuto nella conquista dell’autonomia e dell’autovalutazione

– guidato alla scoperta graduale delle regole e della importanza delle stesse

– portato alla scoperta delle proprie attitudini

– arricchito nelle sue conoscenze e abilità

 

rispettare : – i compagni e gli adulti – gli ambienti e gli arredi

                  – le regole e i tempi della vita scolastica

 

Instaurare buoni rapporti all’interno della classe

Partecipare a tutte le attività scolastiche

Agire con il massimo impegno nello studio

Collaborare ai progetti comuni

Condividere le iniziative della scuola

Vivere rimproveri e insuccessi come occasioni per crescere