Iniziative del C.C.R.R.
UN PROGETTO TEATRALE PER I RAGAZZI
Lunedì 18 dicembre, il parroco di Besana in Brianza, don Mauro Malighetti, ha invitato il Consiglio comunale, il sindaco e alcuni consiglieri del CCRR in casa parrocchiale per rivolgere gli auguri a tutta la comunità.
Oltre allo scambio degli auguri per un Buon Natale e un Felice Anno Nuovo, è stato presentato un progetto teatrale pensato dalla Comunità Pastorale.
Il progetto, come è stato spiegato, è pensato per riuscire a coinvolgere tutti i ragazzi, anche quelli che spesso hanno difficoltà a partecipare alle iniziative.
Tale proposta non è una novità assoluta perché, già in passato, c’erano state iniziative teatrali organizzate dall’oratorio che avevano riscosso un grande “successo” tra i ragazzi.
Io penso che sia un progetto veramente bello e interessante, un modo per fare incontrare noi ragazzi imopegnandoci in qualcosa di alternativo e diverso dal solito.
Il sindaco delle ragazze e dei ragazzi
Simone Radaelli
LE NUOVE BANDIERE
Sulle note dell’Inno di Mameli e dell’Inno europeo, lunedì 3 aprile, presso il cortile della scuola media, i ragazzi e i docenti hanno assistito alla cerimonia dell’alzabandiera. Recentemente, infatti, l’Amministrazione comunale ha donato a ciascuno dei plessi scolastici di Besana delle nuove bandiere nazionali, regionali ed europee.
Per l’occasione, il sindaco Sergio Cazzaniga ha richiamato l’importanza di riconoscere il valore dei simboli che ci aiutano a sentirci parte di una comunità più grande. In particolare, ha sottolineato come la bandiera europea ci debba far riflettere sulla necessità di studiare con attenzione il cammino che ha portato i popoli del vecchio continente a costruire la “casa comune” che ci ha permesso di vivere nella pace e nella concordia dopo i due gravi conflitti mondiali dello scorso secolo.
I NOSTRI DECALOGHI
Come comportarsi nei vari ambienti della scuola?
Nell’ambito delle ore di Cittadinanza e Costituzione gli alunni delle classi prime hanno elaborato dei decaloghi da rispettare in aula, nei laboratori, in palestra, negli atri etc…
a.s. 2016-2017
in aula
- Tratta il materiale con cura e sistemalo dopo averlo usato
- Riordina il banco alla fine di ogni lezione
- Tieni in ordine l’armadio e i ripiani sotto i banchi
- Non scrivere sui banchi, sui muri, sulle sedie
- Apri e chiudi le finestre all’inizio e alla fine dell’intervallo
- Dopo l’intervallo, pulisci le scarpe per evitare di sporcare il pavimento
- Regola i caloriferi a una temperatura adeguata
- Spegni le luci quando esci dall’aula oppure quando non servono
- Prima di andare a casa, controlla che non ci siano carte per terra e sistema i banchi e le sedie
- Lascia l’aula come l’hai trovata
Classe 1A
nei laboratori
- Utilizza il materiale didattico con la massima cura e riponilo al suo posto alla fine di ogni lezione
- Usa i cestini per i vari rifiuti e assicurati, prima di lasciare il laboratorio, che l’aula sia come è stata trovata
- Rispetta compagni e insegnanti
- Non imbrattare i muri e non scrivere sui banchi
Classe 1B
negli spogliatoi
- Gli spogliatoi servono a tutti: mantienili puliti e in ordine
- Abbi cura degli ambienti (ad esempio: non rovesciare le panche e gli attaccapanni, non lanciare oggetti in aria)
- Riponi le scarpe in ordine e tienile pulite
- Al termine della lezione, ricorda di non lasciare indumenti e oggetti personali negli spogliatoi
- Rispetta le altre persone: non fare loro scherzi che tu non vorresti (come spegnere le luci, aprire la porta mentre qualcuno si cambia o entrare nello spogliatoio “sbagliato”)
- Il fumo crea gravi danni al nostro corpo: evita di fumare
- Non sprecare la carta igienica e l’acqua
- Cambiati velocemente: così potrai giocare più a lungo
in palestra
- Per usare gli attrezzi della palestra, chiedi il permesso alla prof.
- Porta sempre il materiale occorrente per la palestra
- Usa gli oggetti in modo appropriato e fa’ attenzione a non rovinarli
- Cerca di capire ed esegui correttamente le attività; se non riesci, chiedi aiuto
- Aiuta le persone in difficoltà
- In generale: rispetta gli altri e le regole stabilite con l’insegnante
Classe 1C
in cortile
- Non buttare le cartacce per terra quando mangi la merenda; utilizza gli appositi cestini
- Non imbrattare i muri esterni della scuola
- Non strappare erba o fiori
- Quando giochi nel cortile e trovi dei rifiuti per terra, buttali negli appositi cestini
- Non rovinare gli alberi, strappando foglie o rami
- Non danneggiare la recinzione
- Non danneggiare i cestini
- Non danneggiare le reti o i pali del campo di pallavolo
- Non rovinare i carrelli della cucina presenti all’esterno
Classe 1D
nei bagni, in corridoio, negli atri…
- Butta i rifiuti negli appositi cestini
- Tira l’acqua e chiudi i rubinetti del bagno
- Tieni in ordine la classe
- Non correre nei luoghi comuni e non spingere
- Non sporcare i bagni
- Non sprecare la carta igienica
- Non pasticciare i muri della scuola
- Pulisci i piedi prima di entrare a scuola
- Spegni le luci dell’atrio quando non viene utilizzato
- Presta attenzione alle colonne poste negli spazi comuni
Classe 1E
in mensa
- Quando sei in fila, aspetta il tuo turno con pazienza senza spingere
- Cammina lentamente quando hai in mano il vassoio
- Se ti cade qualcosa, raccoglilo
- Di fronte al cibo, pensa alla fatica di chi l’ha prodotto e cucinato
- Prima di sprecare il cibo, pensa a chi non può averlo tutti i giorni
- Prima di dire no, assaggia! E mangia un po’ di tutto
- Consuma tutto quello che hai nel piatto
- Non giocare con il cibo e non lanciarlo
- Non alzare troppo la voce
- Dopo il pranzo, lascia il tavolo pulito e sistema la sedia
Classe 1F
CONSIGLIO COMUNALE RAGAZZI E RAGAZZE
SPRECO ALIMENTARE? NO, GRAZIE!
Il Consiglio Comunale delle Ragazze e dei Ragazzi di Besana in Brianza, nell’ambito del progetto “EX POI 2015 – QUEL CHE RESTA DELL’EXPO DEI POPOLI”, promosso dall’UNICEF, ha condotto una ricerca e una riflessione sul tema dello spreco alimentare, vero e proprio esempio di quanto sia contraddittorio il tempo in cui viviamo. Infatti, se da un lato vi è la necessità di incrementare la produzione per nutrire milioni di persone nel mondo, dall’altro c’è il problema dello spreco di cibo.
Qualche numero
Prendiamolo dalla “Carta di Milano dei bambini”, il documento che rappresenta la principale “eredità” di Expo Milano 2015, in versione “junior”. In essa si afferma che nel mondo circa 800 milioni di persone soffrono di fame cronica e più di due miliardi sono malnutrite. Di queste persone moltissime sono bambini. A fronte di questa situazione, però, ogni anno 1,3 miliardi di tonnellate di cibo vengono sprecate.
Denutrizione, malnutrizione, spreco vanno sicuramente combattuti per migliorare una situazione grave, molto grave, per moltissime persone e per il pianeta a cui tutti noi apparteniamo.
Dunque che fare?
Meglio ancora: cosa possiamo fare concretamente nel nostro piccolo, nel nostro quotidiano, per contribuire a un miglioramento? Certamente modificare alcuni comportamenti può essere di grande importanza.
Detto ciò, il Consiglio Comunale delle Ragazze e dei Ragazzi, invita a leggere e a utilizzare il “Decalogo antispreco”, che di trova sul retro di questo volantino, nella convinzione che con l’impegno di ognuno le cose possano veramente cambiare.
I ragazzi del CCRR di Besana in Brianza
DECALOGO PER EVITARE LO SPRECO ALIMENTARE
1) Prima di fare la spesa, prepara una lista di ciò che dovrà essere acquistato.
2) Nel frigorifero riponi davanti gli alimenti che scadono prima, in modo da non dimenticarli.
3) Riutilizza (per quanto possibile) gli scarti e gli avanzi.
4) Evita offerte come il 3X2, se non sei sicuro di consumare il prodotto.
5) Ricorda che “Consumare preferibilmente entro …” significa che il prodotto può essere consumato anche più tardi di quanto indicato.
6) In cucina non esagerare con le porzioni.
7) Condividi il cibo avanzato con i tuoi vicini di casa.
8) Se hai un giardino, sfruttalo! Usa gli avanzi che butteresti nell’umido per creare l’humus e far crescere meglio le tue piante.
9) Cerca di congelare, soprattutto gli alimenti come il pane, la carne, il pesce.
10) Fai la spesa solo quando serve. Non occorre far scoppiare la dispensa o il frigorifero!
IN CONCLUSIONE
Rispetta il cibo perché costa lavoro, fatica, risorse,
ma soprattutto perché è un dono!
Una scuola amica dell’Unicef – 17 novembre 2016
Lo scorso 17 novembre, alle ore 9.30, presso l’aula magna della Scuola Primaria Renzo Pezzani il nostro Istituto ha ricevuto la certificazione “Scuola Amica UNICEF”.
Hanno partecipato gli alunni e le insegnanti delle classi V e una delegazione di alunni del Consiglio comunale delle ragazze e dei ragazzi della scuola secondaria. L’attestato è stato simbolicamente consegnato alla nostra sindaca Letizia Mandelli.
Assaporando il CCRR… – 16 novembre 2016
Anche quest’anno sono stati eletti i rappresentati delle varie classi, per il Consiglio comunale delle ragazze e dei ragazzi. Mercoledì 16 novembre, si è tenuto un incontro nella palestra Monti per la presentazione di questi “paladini” al nostro servizio. L’incontro, a cui hanno partecipato tutti i ragazzi della scuola, è stato molto interessante ed è stato diretto dalle professoresse Bonfanti e Colombo, dal sindaco di Besana, Sergio Gianni Cazzaniga oltre che professore di Lettere del nostro Istituto, e dalla nostra magnifica preside: Elisabetta Biraghi.
Dopo un caloroso benvenuto sono stati presentati i rappresentanti del CCRR e ho notato che la maggioranza di questa istituzione è composta da individui maschili. Ma che cos’è il CCRR? E’ un piccolo organo del Comune di Besana composto da membri di età compresa tra gli 11 e 14 anni che intendono portare avanti iniziative per rendere migliore la scuola e la città in cui viviamo.
Durante questo incontro sono stati nominati a uno a uno tutti i consiglieri, dalla prima alla terza media, con un bel “forza Giovanni” per il nostro rappresentate di classe.
Oltre ad avere chiamato i rappresentati delle rispettive classi, i prof. hanno anche presentato ufficialmente Letizia Mandelli, la nuova sindaca del nostro CCRR. La preside, come al solito, è stata perfetta nell’esporre le sue considerazioni e, di questo, sono contenta.
Nel suo intervento, la sindaca ha lanciato varie proposte, tra cui quella di poter studiare il sabato mattina in biblioteca; anche se non credo che molti ragazzi vogliano studiare pure il sabato mattina, proporre idee è sempre meglio che tenersi tutto dentro.
La seconda cosa che aggiungerei è che è in corso la competizione per il logo del Consiglio delle ragazze e dei ragazzi. A questo concorso partecipano solo le seconde; verso la fine di novembre sapremo chi avrà vinto: il logo sarà poi pubblicato sul sito del nostro istituto, sul quale saranno documentate tutte le attività del Consiglio comunale così da garantire l’informazione e la partecipazione di tutti gli studenti.
In conclusione, dirò che l’esperienza del CCRR è molto bella e voglio fare una raccomandazione a tutti gli altri alunni: anche io mi sono proposta diverse volte per entrare nel CCRR, ma – si sa – non tutti i desideri nella vita vengono esauditi. Fate però come me: provateci e riprovateci perchè, alla fine, qualcosa di bello accadrà. Quindi viva il CCRR!!
D’altra parte, tutti noi alunni siamo invitati a continuare a partecipare alla vita della scuola e a seguire le iniziative del CCRR, come ha ben sottolineato la prof. Colombo nel suo intervento.
Chiara Frigerio
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